Buongiorno,
So che ultimamente sono stata piuttosto latitante, ma spero che questa notizia faccia piacere a molti =)
Posto direttamente il comunicato stampa che mi è arrivato stamattina:
La Mela Avvelenata
Editori digitali che credono nelle favole e nelle streghe cattive. E nelle
loro mele.
La Mela Avvelenata nasce nel gennaio del 2013 come editore digitale. Si prefigge come obiettivo la pubblicazione di testi in vario formato, di diversa lunghezza, ma soprattutto di genere.
La Mela ha uno staff prevalentemente al femminile, ma non per questo debole:
anzi, proporremo testi forti, audaci e sovversivi. Sono l’horror, la
fantascienza, il fantasy e le contaminazioni i principali punti fermi. Un posto
speciale ce l’ha anche la narrativa LGBT, che difficilmente trova posto nel
mercato editoriale tradizionale a causa delle sue tematiche, ma che ha un
pubblico vastissimo e affamato.
Puntiamo anche sulle pubblicazioni gratuite di racconti brevi, per
promuovere i nostri autori e farci conoscere come editori.
La cura nell’editing e dell’aspetto grafico dei nostri prodotti saranno i
nostri punti di forza.
Potete trovarci all’indirizzo http://www.lamelavvelenata. com/
dove potrete testare con mano la qualità dei nostri libri, scaricando quelli
gratuiti.
P.S. Siamo in cerca di nuovi autori ώ
***
Io ho già scaricato un loro racconto, scritto molto bene, non rientrava molto nei miei generi preferiti... almeno non in toto, ma... =D
Comunque se quello è solo il prologo di ciò che può offrire La Mela Avvelenata, sono proprio ansiosa di leggere altro. E per una volta non mi dispiace più di tanto che il tutto sia soltanto in formato digitale.
Auguro buon lavoro allo staff della Mela e spero di leggere molto presto altro di interessante ;D
E voi, cari lettori del blog, datevi da fare e scaricate i primi racconti dal sito!
Buone letture a tutti,
Auguro buon lavoro allo staff della Mela e spero di leggere molto presto altro di interessante ;D
E voi, cari lettori del blog, datevi da fare e scaricate i primi racconti dal sito!
Buone letture a tutti,
Miss Anne Lynn