Buon pomeriggio, faccio una piccola pausa dallo studio per segnalarvi un'uscita di ieri edita da Rizzoli e di cui credo comprerò una copia (sperando nella versione economica =D).
Si tratta di
Titolo: Sara al tramonto
Autore: Maurizio De Giovanni
Casa editrice: Rizzoli
Collana: Narrativa italiana
Genere: Giallo
Pagine: 364
Prezzo: 19.00€ (ebook 9.99€)
Quarta di copertina: Sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai Servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che Viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso.
Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra - fin quasi i pensieri - della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto. Così Sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di Davide Pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di Viola, e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.
Maurizio de Giovanni ha dato vita a un personaggio che rimarrà tra i più memorabili del noir italiano. Sara, la donna invisibile che, dal suo archivio nascosto in una Napoli periferica e lunare, ci trascina nel luogo in cui tutti vorremmo essere: in fondo al nostro cuore, anche quando è nero.
Come sapete non sempre leggo italiani, in realtà li leggo molto di rado, ma questo libro mi ispira parecchio, quindi sono molto curiosa di leggerlo.
Devo essere sincera anche del fatto che non conosco assolutamente l'autore, e l'invito per blogger a Milano mi tenta parecchio, peccato che sarò impegnata col tirocinio e quindi non potrò allontanarmi da Udine. Sarebbe stata una bella occasione per conoscere autore e libro.
E dopo questo post molto breve, mi rituffo nella lettura/studio di Didattica del testo di Lerida Cisotto (qualche italiano sono costretta a leggerlo! =D) per l'esame di lunedì ='(
Vi auguro come sempre buone letture e vi consiglio di tenere d'occhio il blog, perché ci sarà un nuovo post su un acquisto che ho fatto domenica – chi mi segue su instagram può aver già capito.
Annette.