Terzo post della giornata... e siamo appena alle 11 di mattina XD
Titolo: Ladra di sangue
Autore: Cherie Priest
Pagine: 347
Quarta di copertina: Raylene Pendle è una splendida vampira dalla pelle di porcellana e dai capelli neri come la notte. Ed è una delle ladre professioniste più abili in circolazione: da oltre cent'anni sfrutta i suoi poteri per rubare su commissione gioielli e opere d'arte d'inestimabile valore. Oltre a essere personaggi poco limpidi, tutti i suoi facoltosi clienti hanno un'altra caratteristica in comune: sono umani. Perché Raylene è una vampira che non sopporta i vampiri. Ed è quindi con un misto di fastidio e scetticismo che acconsente d'incontrare Ian Stott, un suo simile, che le chiede di sottrarre al governo alcuni documenti riservati che proverebbero l'esistenza del progetto Bloodshot: secondo Ian, infatti, da anni l'esercito compie crudeli esperimenti segreti sui vampiri per scopi militari. Lui stesso è stato catturato e usato come cavia, e ora, dopo essere riuscito a fuggire dai suoi aguzzini, è determinato a vendicarsi per le atroci sofferenze subite.
Non appena accetta l'incarico, però, Raylene capisce di essersi messa nei guai: misteriosi agenti speciali controllano ogni sua mossa e anche le persone vicine a Ian non sembrano del tutto sincere. Capire di chi ci si può fidare non è semplice, ma per Raylene potrebbe rivelarsi l'unico modo per restare in vita.
Lo sciopero degli acquisti è sempre più a rischio, visto che continuano a uscire libri troppo invitanti per essere lasciati in libreria... ma finché non costano uno sproposito, la mia etica non ne risente molto =D
Passando a cose più serie, devo dire che Ladra di sangue non è affatto male.
Le prime cento pagine sono state molto interessanti e, a mio avviso, ben strutturate, niente sembra lasciato al caso e confido che nei prossimi capitoli vengano spiegati dettagli che possono apparire slegati dalla trama principale.
Le prime cento pagine sono state molto interessanti e, a mio avviso, ben strutturate, niente sembra lasciato al caso e confido che nei prossimi capitoli vengano spiegati dettagli che possono apparire slegati dalla trama principale.
La storia è narrata in prima persona, Raylene è una vampira, e fin qui potrebbe sembrare un classico Urban Fantasy pieno di cliché, ma per fortuna la Pirest si è... applicata e ha trovato il modo di rendere interessante la propria protagonista, infatti si tratta di una vampira ladra.
Come dice la quarta di copertina, Raylene, pur essendo una vampira, tende a vivere isolata dagli altri suoi simili, infatti non le piace avere a che fare con loro e lavora prevalentemente per umani. Ma la vita – o la non morte, dipende dai punti di vista – è imprevedibile e lei verrà ingaggiata proprio da un vampiro per scoprire il motivo per cui il governo abbia rapito e usato come cavie alcune creature della notte.
Il personaggio di Raylene mi piace, ha da subito un carattere ben definito e lei stessa ammette i propri difetti senza problemi e senza tanti giri di parole. È schietta, se deve dire qualcosa lo dice senza fare troppi voli pindarici e, anche se si fa prendere dall'ansia ogni due per tre, dimostra che anche i vampiri possono soffrire di paranoia o, come dice Ian, di eccessiva prudenza.
Raylene, insomma, ha qualcosa di umano molto più degli umani stessi, talvolta.
Per il momento Ian si è visto poco, anche se già si sanno molte cose di lui: è un vampiro, è cieco a causa degli esperimenti a cui è stato sottoposto dal governo, e ha una gran voglia di scoprire perché sia successo tutto questo. Nonostante la sua disabilità è un tipo combattivo che non si lascia sconfiggere facilmente. Devo dire che anche lui mi piace come personaggio, ma aspetto di rivederlo sulla scena per confermare o smentire questa prima impressione.
Ho già una mezza idea su come continuerà la storia, sia dal punto di vista del caso affidato a Raylene – anche se ovviamente mi aspetto qualche bel colpo di scena –, sia da quello della relazione tra la protagonista e Ian, qualcosa mi fa pensare che prima o dopo ci scapperà qualcosa di più della semplice collaborazione ladra-cliente =D
Ho anche una mezza idea su chi sia una data persona che viene presentata a grandi linee a pagina 99...
Quindi, per il momento questo libro mi sta piacendo e non vedo l'ora di continuare la lettura, perché è davvero troppo invitante *-*
Raylene, insomma, ha qualcosa di umano molto più degli umani stessi, talvolta.
Per il momento Ian si è visto poco, anche se già si sanno molte cose di lui: è un vampiro, è cieco a causa degli esperimenti a cui è stato sottoposto dal governo, e ha una gran voglia di scoprire perché sia successo tutto questo. Nonostante la sua disabilità è un tipo combattivo che non si lascia sconfiggere facilmente. Devo dire che anche lui mi piace come personaggio, ma aspetto di rivederlo sulla scena per confermare o smentire questa prima impressione.
Ho già una mezza idea su come continuerà la storia, sia dal punto di vista del caso affidato a Raylene – anche se ovviamente mi aspetto qualche bel colpo di scena –, sia da quello della relazione tra la protagonista e Ian, qualcosa mi fa pensare che prima o dopo ci scapperà qualcosa di più della semplice collaborazione ladra-cliente =D
Ho anche una mezza idea su chi sia una data persona che viene presentata a grandi linee a pagina 99...
Quindi, per il momento questo libro mi sta piacendo e non vedo l'ora di continuare la lettura, perché è davvero troppo invitante *-*
Eruannë.
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